Chirurgia Combinata nel post dimagrimento
La chirurgia plastica cancella i segni del dimagrimento.
La chirurgia combinata, per farlo con un intervento unico.
La chirurgia plastica cancella i segni del dimagrimento.
La chirurgia combinata, per farlo con un intervento unico.
“Sono così fiera/o di me per tutto il peso perso…ma ora serve un professionista!”
Combattere l’obesità e il sovrappeso, impegnarsi a fondo in mille sacrifici per ritrovarsi in un corpo sano e stare di nuovo bene con sé stessi.
Dopo tanto peso perso, naturalmente o attraverso la chirurgia bariatrica (palloncino, by-pass gastrico, mini by-pass gastrico e Sleeve/riduzione dello stomaco, tra le tecniche principali della chirurgia dell’obesità), arrivare finalmente alla fine di un percorso di cui poter andare fieri!
Un percorso di volontà, tutta personale, che ti ha portato ad acquisire anche un nuovo stile di vita, fatto di sane abitudini.
E’ il momento in cui diventa fondamentale riconoscerti, piacerti nel tuo corpo, e per questo percorso sai che dove dovrai affidarti (e fidarti) a un professionista che ti sappia consigliare al meglio.
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Il tuo corpo è più magro, più sano…ma non è comunque come vorresti.
Nell’addome, negli arti, nel seno o nei pettorali, nella schiena e anche nel viso, la pelle è rilassata, come fosse “staccata” dai muscoli sottostanti.
L’eccesso di cute che esita dopo i grandi dimagrimenti non riguarda solo l’aspetto estetico ma rappresenta un vero e proprio disagio e intralcio nelle normali attività quotidiane e soprattutto nell’attività fisica (fondamentale per mantenerti in forma).
E’ un percorso naturale, desiderare di piacersi. Ci riusciremo insieme.
La Chirurgia Combinata è la chirurgia che combina più interventi in unico tempo operatorio.
È possibile valutare, e pianificare, in un’unica seduta chirurgica trattamenti che risolvono il rilassamento cutaneo di più sedi contemporaneamente, tra cui addome, braccia, gambe, glutei, pube, dorso, viso oltre che il rimodellamento del seno e/o della regione pettorale “svuotati” dal percorso di dimagrimento.
Rappresenta oggi una soluzione sicura, oltre che possibile.
È indicata quando la pelle “cadente”, in eccesso, generando infiammazioni nelle pieghe della cute, escoriazioni e piaghe dolorose , limita la capacità di movimento, crea difficoltà a camminare, a vestirsi e ostacola una dignitosa vita di relazione.
Sono interventi di chirurgia plastica volti a recuperare la piena funzionalità del corpo e la qualità di vita della persona, anche attraverso un miglioramento estetico. La chirurgia combinata nel post dimagrimento permette di rimodellare più sedi del proprio corpo, unitamente alla possibilità di farlo grazie al buono stato di salute.
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L’addome è una delle prime sedi a non essere più di proprio gradimento dopo i tanti kg persi, e sulla quale sport e dieta non possono agire ulteriormente.
L’ Addominoplastica tratta il rilassamento cutaneo e adiposo dell’addome in toto, sia sopra che sotto l’ombelico, con attenzione alla diastasi addominale in caso di pregresse gravidanze, rilassamento della parete muscolare, ernie e/o laparocele ma anche plicatura dei muscoli retti per dare nuova forma ai fianchi, anche nei giovanissimi. Laddove indicato si può eseguire la Torsoplastica, proseguendo l’escissione delle pelle in eccesso anche posteriormente, sollevando quindi anche i glutei, inevitabilmente rilassati, e rimodellando il fondoschiena e i fianchi.
Oggi, con qualsiasi tipo di seno, possiamo ottenere il risultato desiderato. La mastopessi o lifting del seno permette di sollevarlo in una posizione estetica e dare un vero e proprio “effetto auto-protesi”. Il lifting seno può essere svolto con o senza l’utilizzo di protesi mammarie, dipende se il volume del seno ci soddisfa oppure no.
Nei grandi dimagrimenti, oltre a sollevarlo, è spesso necessario aumentarne il volume mediante utilizzo di protesi mammarie. Protesi anatomiche e/o tonde, unitamente alla tecnica impiegata ( sotto-fasciale, sotto-ghiandolare o sotto-muscolare dual-plane) saranno scelte per ottenere il risultato che ci eravamo prefissati. L’obiettivo è rispettare il desiderio della donna e creare il seno desiderato.
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Infine, esiste anche il lipofilling, ossia l’inserimento del proprio adipe nel seno, prelevato dalle zone in cui è rimasto in eccesso, mediante liposuzione. Consiglio l’aumento del seno con lipofilling qualora vi sia ampia disponibilità di tessuto adiposo da prelevare e non si desideri l’impiego di protesi o corpi estranei. In tal modo il risultato sarà doppio, dato sia dalla liposuzione sia dall’aumento del volume del seno, in modo assolutamente naturale.
Può accadere che il seno non risulti svuotato...ma ancora pieno e voluminoso. In tali casi, così come in seni naturalmente grandi, è possibile ridurlo con la mastoplastica riduttiva che, contestualmente, prevede sempre anche il sollevamento o lifting del seno. In questo modo migliora tantissimo l’estetica non solo del seno…ma dell’intero corpo, specialmente se combinato con un trattamento specifico per l’addome e i fianchi.
L’ esubero di pelle o tessuto adiposo nella regione pettorale dell’uomo prende il nome di ginecomastia. Si tratta mediante liposuzione o escissione della ghiandola in eccesso, con cicatrici piccole e intorno all’areola, a discrezione dei casi, e permette di ottenere un torace definito e virile.
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Esistono il lifting braccia con cicatrice solo al di sotto dell’ascella, e lifting con cicatrice più estesa fino al gomito in caso di eccessi cutanei più consistenti . L’obiettivo è ritensionare i tessuti e snellirli; stesso concetto per la coscia, che beneficia della trazione della pelle verso l’alto ( cicatrice solo nella piega inguinale), oppure una cicatrice verticale nella faccia interna della coscia. La coscia acquisterà la sua forma lineare senza pelle in eccesso.
Il sollevamento dei glutei permette invece glutei più alti e tonici con cicatrice nascosta al di sotto degli slip.
Nel dorso è possibile eliminare i fastidiosi “rotolini” di cute e adipe in eccesso, difficilmente eliminabili con trattamenti non chirurgici. La cute della schiena tra l’altro guarisce molto bene e la cicatrice, per una donna, risulta facilmente occultabile con un comune reggiseno.
Un fedele esempio del risultato lo si ha trazionando, allo specchio, la pelle in eccesso del viso e del collo posteriormente verso le orecchie. Snellisce il viso e lo rende di nuovo giovane, fresco, lineare, ma mai finto, togliendo la pelle rilassata, esattamente come era prima. È l’ideale per un risultato duraturo che cancelli i segni del dimagrimento dal volto.
In più, le sue cicatrici sono nascoste.
Utilissima anche la Blefaroplastica superiore e/o inferiore che, con minime cicatrici (risulteranno invisibili), permette di liberare le palpebre dalla pelle in eccesso, con gran beneficio in primis per la vista, e togliendo quell’aspetto stanco dagli occhi, dato dal gonfiore delle borse della palpebra inferiore.
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Perfetta per rimuovere gli eccessi di adipe localizzati sull’addome, sui fianchi, cosce e in altre parti del corpo in cui né dieta né esercizio fisico possano dare i risultati desiderati. Pelli compatte ed elastiche sono l’indicazione migliore. Tutto senza cicatrici. La liposcultura ne è un’evoluzione, permettendo di scolpire, con piccole cannule, settori corporei selezionati, anche nel fastidioso “doppiomento”.
Ne beneficiano il seno, i glutei, i polpacci soprattutto. Il tessuto adiposo è ricco di staminali e dà volume. È prezioso il suo aumento naturale nel seno, per un seno alto e tonico, nei glutei, sodi e tondi, o nei polpacci, per ripristinare i giusti equilibri.
Non esiste un reale motivo per sconsigliarla se clinicamente il nostro corpo può trarne beneficio. In caso di grandi dimagrimenti saranno molteplici le sedi dove porre attenzione. Si tratta di darsi delle priorità, o di valutare quali trattamenti è possibile eseguire in un’unica seduta.
Per un chirurgo specializzato e abituato a una pianificazione attenta… è un intervento di routine. Generalmente la paura è infondata, ma una buona visita serve appunto per questo!!
Solo nel caso di pazienti bariatrici, ossia nelle persone in cui la perdita di peso è stata ottenuta mediante chirurgia per il trattamento dell’obesità (palloncino, by-pass e mini by-pass gastrico, Sleeve/riduzione dello stomaco…), gli interventi di chirurgia plastica sono mutuabili. E’ possibile che vi siano lunghi tempi d’attesa.
Il mio consiglio è di rivolgersi al proprio medico curante per ricevere informazioni e poi passare a una visita specialistica con un chirurgo plastico.
Ascoltare i bisogni è il primo passo per indirizzare una scelta chirurgica. Spesso le idee che abbiamo per migliorare il nostro corpo sono chiare da subito. Altre volte lo specialista ha in serbo i consigli utili.
Personalmente, durante la visita, vedo già il risultato finale. È dalla sicurezza e dall’esperienza del chirurgo che nasce la possibilità di trattare più di una sede nello stesso intervento, e conoscere la relativa durata e i i tempi di ripresa.
Spesso intervenire in questo modo è la soluzione migliore: di fronte a un’addome reso piacevole, “limitarne” la gioia ai nostri occhi perché le braccia, o le cosce, non sono ancora quello che ci si aspetta (perché verranno trattate in un secondo momento) non ha benefici reali.
I disegni fatti all’istante e la “costruzione” del risultato fatto insieme durante la prima visita, sono un ottimo modo per assaporare il “dopo”.
L’intervento prevede una, massimo due notti di degenza in clinica per poi tornare a casa e proseguire la convalescenza. Il dolore ad oggi è sempre adeguatamente controllato in clinica e a casa nei primi 3- 4 giorni con i comuni antidolorifici. La prime due settimane rappresentano l’unica vera convalescenza, senza mai interrompere i movimenti della vita quotidiana. Reggiseno, panciera e guaina post-operatori sono utili per una ripresa ancora più rapida e sicura.
Le cicatrici vengono spiegate durante la visita poiché dipendono dal trattamento che si rende davvero necessario per dare il risultato desiderato.
In questo tipo di chirurgia, le cicatrici sono sicuramente un compromesso importante. E’ necessario pianificarle bene, prima di tutto nascondendole sotto agli indumenti intimi come slip e reggiseno, quando possibile.
Nel post, appena guarite, le tratteremo con adeguati massaggi e se si renderà necessario, potremo pianificare una revisione chirurgica in anestesia locale per migliorarle ulteriormente (non prima di 12 mesi del primo intervento).
Le cicatrici testimonieranno un percorso di cui andare fieri.
Il valore preciso di un intervento viene definito solo dopo un consulto specialistico, indispensabile per comprendere la situazione di partenza e il risultato che si desidera ottenere. E’ ragionevole considerare un costo indicativamente compreso tra 11.500-33.000€.
Nel prezzo sono comprese le spese relative a: