Post gravidanza e chirurgia combinata
Mommymakeover, tra estetica e funzionalità
Mommymakeover, tra estetica e funzionalità
“Sono una mamma felicissima, ma non riesco a piacermi”
Ogni donna sa che diventando mamma vedrà il suo corpo cambiare.
A volte però gli esiti della gravidanza sono tali da peggiorare la qualità della nostra vita in modo imprevedibile, senza poterlo evitare.
Spesso si è troppo giovani per accettare questo cambiamento e conviverci con serenità. E così, pancia e seno che tanto piacevano durante “l’attesa”…diventano un problema.
L’addome nel post gravidanza potrà avere un po’ di adipe localizzato, un eccessivo rilassamento della pelle che lo rendono esteticamente poco gradevole …ma anche dolore e fastidi in caso di diastasi addominale.
[before-after]
E il seno?
Idem! Può svuotarsi, rilassarsi eccessivamente diminuendo il suo volume, oppure avere il problema opposto: rimanere sproporzionato rispetto al corpo. La chirurgia plastica aiuta a rimettere “ogni cosa al suo posto”. Magari meglio di prima, perché no. La chirurgia combinata a farlo con un intervento unico.
La Chirurgia Combinata è la chirurgia che combina più interventi in unico tempo operatorio. Rappresenta oggi una soluzione sicura, oltre che possibile.
[before-after]
Quando si desidera una “remise en forme completa” post gravidanza, per ottenere il massimo risultato estetico. Trattare simultaneamente più distretti corporei è oggi una scelta vantaggiosa da numerosi punti di vista. Sulla base dello stato clinico della persona, delle sue condizioni di salute e posta l’indicazione ai trattamenti specifici, ci attendiamo risultati di altissimo livello.
Addominoplastica e contestuale trattamento diastasi, ernie ombelicali e laparoceli
Con l’addominoplastica infatti un chirurgo plastico esperto può risolvere il problema della diastasi e contestualmente migliorare l’estetica della pancia: ecco perché tante mamme fanno questa scelta! L’addominoplastica permette di eliminare la pelle e il tessuto adiposo in eccesso, ma anche di trattare sia la diastasi che eventuali ernie o laparoceli presenti.
Rimodellamento del seno svuotato
Oggi, con qualsiasi tipo di seno, possiamo ottenere il risultato desiderato. Dopo l’allattamento, il seno può risultare svuotato, eccessivamente rilassato e non essere più in armonia con il corpo. Sono possibili diversi tipi di trattamento per dare nuova forma e volume al seno, primo tra tutti la mastoplastica additiva mediante utilizzo di protesi mammarie. Protesi anatomiche e/o tonde, unitamente alla tecnica di posizionamento ( sotto-fasciale, sotto-ghiandolare o sotto-muscolare dual-plane) saranno scelte insieme al fine di raggiungere il risultato che ci eravamo prefissati. L’obiettivo è rispettare il desiderio della donna e donare un seno completamente naturale. La protesi solleva naturalmente la ghiandola ottenendo la forma e il volume più adeguati, ma inevitabilmente in caso di seno molto rilassato, il contestuale lifting del seno o mastopessi permette di portarlo più alto in una posizione completamente estetica e dare un vero e proprio “effetto auto-protesi”. Il lifting seno può essere svolto con o senza l’utilizzo di protesi mammarie.
Infine, il lipofilling, ossia l’inserimento del proprio adipe, prelevato mediante liposuzione, nel seno, Consiglio l’aumento del seno con lipofilling qualora vi sia ampia disponibilità di tessuto adiposo da prelevare e non si desideri l’impiego di protesi o corpi estranei. In tal modo il risultato è doppio, dato sia dalla liposuzione sia dall’aumento del volume del seno, in modo assolutamente naturale.
Riduzione del seno
A volte accade che il seno non risulti svuotato…ma ancora più pieno e voluminoso rispetto a prima. In tali casi, così come nei seni naturalmente grandi, è possibile ridurlo con la mastoplastica riduttiva che, contestualmente, prevede sempre anche il sollevamento o lifting del seno. In questo modo migliora tantissimo l’estetica non solo del seno…ma dell’intero corpo, specialmente se combinato con un trattamento specifico per l’addome e i fianchi.
Liposuzione
Perfetta per rimuovere eccessi di adipe localizzati sull’addome, sui fianchi e in altre parti del corpo in cui né dieta né esercizio fisico possano dare i risultati desiderati. Pelli compatte ed elastiche sono l’indicazione migliore. Tutto senza cicatrici. La liposcultura ne è un’evoluzione, permettendo di scolpire, con piccole cannule, settori corporei selezionati. La liposuzione, combinata al trattamento di addominoplastica e di rimodellamento del seno, permette di raggiungere risultati eccellenti in termini di “remise en forme” post gravidanza.
Non esiste un reale motivo per sconsigliarla se clinicamente il nostro corpo può trarne beneficio.
Per un chirurgo specializzato e abituato a una pianificazione attenta… è un intervento di routine. Generalmente la paura è infondata, ma una buona visita serve appunto per questo!!
[before-after]
Ascoltare i bisogni è il primo passo per indirizzare una scelta chirurgica. Spesso le idee del corpo che si desidera sono chiare da subito. Altre volte invece, il bisogno primario della donna è risolvere il fastidio della diastasi addominale…ma non disdegnerebbe ritrovare il suo seno o il seno avuto durante l’allattamento, o viceversa.
Personalmente, durante la visita, riesco a vedere il risultato finale. È dalla sicurezza e dall’esperienza del chirurgo che nasce la possibilità di trattare più di una sede nello stesso intervento.
Spesso intervenire in questo modo è la soluzione migliore: di fronte a un seno reso perfetto, “limitarne” la gioia ai nostri occhi perché l’addome non è ancora quello che ci si aspetta (perché verrà trattato in un secondo momento) non ha benefici reali.
I disegni fatti all’istante e la “costruzione” del risultato fatto insieme durante la prima visita, sono un ottimo modo per assaporare il “dopo”.
L’intervento prevede una, massimo due notti di degenza in clinica per poi tornare a casa e proseguire la convalescenza. Il dolore ad oggi è sempre adeguatamente controllato in clinica e a casa nei primi 3- 4 giorni con i comuni antidolorifici. La prime due settimane rappresentano l’unica vera convalescenza, senza mai interrompere i movimenti della vita quotidiana. Reggiseno, pancera e guaina post-operatori sono utili per una ripresa ancora più rapida e sicura. I bimbi piccoli non saranno mai un problema, certamente contare sull’aiuto di un familiare, i primi giorni, è un ottimo modo per una guarigione più serena.
Le cicatrici vengono spiegate durante la visita poiché dipendono dal trattamento che si rende davvero necessario per dare il risultato desiderato. Non ci sarà bisogno di medicarle a casa. Saranno nascoste e le tratteremo con adeguati massaggi appena guarite.
Il valore preciso di un intervento viene definito solo dopo un consulto specialistico, indispensabile per comprendere la condizione iniziale e il risultato che si desidera ottenere. E’ ragionevole considerare un costo indicativamente compreso tra i 9.800-18.700 €.
** In caso di diastasi addominale e gigantomastia è utile sapere che alcuni ospedali possono, oltre certi limiti, riconoscerle come patologie e eseguirle tramite SSN, con lunghe liste d’attesa. Il mio consiglio è di rivolgersi al medico curante per ricevere informazioni, per poi affidarsi a un consulto specialistico.
Nel prezzo sono comprese le spese relative a: